Attualità - 20 Dic 2020

Surbo, luminarie natalizie accese in città

Il sindaco Trio: “Vogliamo che la nostra comunità possa guardare al Natale che arriva con quella fiducia troppe volte mancata”


Spazio Aperto Salento

“Finalmente, dopo anni di buio, è venuto il tempo anche per Surbo di ritrovare un po’ di luce”. Sono le parole che il sindaco Ronny Trio sceglie per dare un significato speciale all’accensione delle luci natalizie di quest’anno che, dall’altro pomeriggio, illuminano il palazzo municipale.

“Mi auguro – dice il primo cittadino – che la luce illumini non solo le strade ma, anche i cuori della nostra comunità, prostrati dalla paura della pandemia. Vogliamo che la nostra città possa guardare al Natale che arriva con quella fiducia troppe volte mancata, vogliamo una Surbo che ritrovi la forza, il coraggio, la determinazione e, soprattutto, la speranza. Niente sarebbe stato possibile senza il supporto delle imprese e dei professionisti che hanno voluto contribuire alla realizzazione delle luminarie: un atto di amore verso la città, verso cui non possiamo che esprimere la nostra più profonda gratitudine.”

“Il palazzo comunale della nostra città – commenta Adelmo Carlà, assessore alla Promozione del territorio – si è acceso con le luci rosse, simbolo del Natale: un’accensione simbolica, a chiudere quella della stella cometa che abbiamo voluto fosse posta all’ingresso della città. – commenta. Illuminare la città era per noi un atto assolutamente necessario, un’iniziativa che simbolicamente rappresenta per tutti noi l’avvio di un percorso di rilancio della nostra città. Queste festività, seppure gravate dalla pandemia e dal pericolo di diffusione del Covid 19, devono essere per noi l’occasione di ritrovare lo spirito di condivisione. Anche per questa ragione, è necessario fare i nostri acquisti negli esercizi commerciali e dagli artigiani della nostra città”.

Hanno contribuito alla realizzazione delle luminarie Autosat, Ferrante, Antonio Antonazzi, Ristosi, Briconcenter Italia, C.M. Recuperi, Tecnocasa Studio Giorgilorio, Consorzio Centro Commerciale Mongolfiera, Banca Popolare Pugliese. La società cooperativa Ariete, inoltre, ha voluto donare e ha provveduto già a piantare 180 ciclamini per abbellire la città.