Gli aiuti sono destinati alle imprese agricole delle province di Lecce e Brindisi
Il Ministero delle Politiche Agricole ha accolto la proposta della Regione Puglia di attivazione degli interventi compensativi del Fondo di Solidarietà nazionale nelle aree colpite dall’infezione di Xylella fastidiosa per effetto dei danni alle produzioni agricole relativi agli anni 2018 e 2019.
Sulla Gazzetta ufficiale 297 del 30 novembre 2020 sono stati pubblicati i Decreti del 17 novembre 2020 del Ministero delle Politiche agricole con i quali viene riconosciuta l’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi riguardanti le produzioni salentine.
Al fine di incentivare la ripresa del comparto agricolo, in particolare di quello olivicolo gravemente compromesso negli ultimi anni, le imprese del settore, nei limiti dell’entità del danno accertato, possono beneficiare delle provvidenze definite dal Decreto legislativo 102 del 29 marzo 2004 e successive modificazioni e integrazioni, in particolare di quelle disciplinate dall’articolo 5 comma 2 lettere a), b), c), d) ricadenti nei territori di Lecce e Brindisi.
Le domande, in formato elettronico, dovranno essere inoltrate entro e non oltre le ore 12 del 13 gennaio 2021, ossia entro il temine di 45 giorni dalla data di pubblicazione dei Decreti.
I principali requisiti per accedere alle provvidenze previste dal citato Decreto legislativo 102/2004, sono: iscrizione alla Camera di Commercio, possesso del Fascicolo Aziendale e iscrizione all’Inps.
Il Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia, con avviso pubblicato nel sito istituzionale, nei giorni scorsi ha reso noto che “la misura sarà gestita da Arif Puglia sul cui sito, www.arifpuglia.it, è possibile prendere visione degli avvisi pubblici di riferimento”.
“Gli aiuti – continua l’avviso regionale – saranno concessi come contributi in conto capitale fino all’80 per cento del danno accertato. Si precisa, comunque, che ciascuna azienda può beneficiare dell’aiuto per un periodo non superiore a tre annualità. Le domande devono essere compilate, stampate e rilasciate utilizzando le funzionalità disponibili nel portale regionale Eip all’indirizzo www.pma.regione.puglia.it direttamente dal richiedente o, in alternativa, con l’assistenza di un libero professionista o di un Centro di Assistenza Agricola opportunamente accreditati”.
Tonino Corigliano