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Rubrica/Guardiamoci attorno - 26 Nov 2022

Lecce, nel rione San Lazzaro piantati altri 40 alberelli

Dopo i 13 messi a dimora in via Salvatore Grande, procede il ripopolamento del verde


Spazio Aperto Salento

All’indomani dei 13 alberelli di lentisco piantati in altrettante buche vuote della centrale via Salvatore Grande a Lecce, il 21 maggio scorso, la nostra Rubrica settimanale inaugurata giusto un anno fa, così titolò: “Nel rione San Lazzaro, troppe buche sono ancora vuote”.  Oggi quel… vuoto è stato in buona parte colmato, con la messa a dimora di altri 40 alberelli dell’arbusto sempreverde. Le vie “fortunate” sono Campania e Capitano Ritucci, che da Salvatore Grande distano poche decine di metri, e che al pari di questa, si trovano proprio nel rione San Lazzaro.

Dei ben 40 nuovi alberi, che definiamo alberelli perché “giovani”, 22 hanno trovato casa in via Campania, e più esattamente, nei due lati compresi fra gli incroci con le vie Salvatore Gentile e Capitano Ritucci. Gli altri 18, si trovano invece, 9 per parte, a destra ed a sinistra dell’incrocio con la già citata via Campania, all’altezza di un moderno condomino di recente costruzione.

Per tornare a via Campania, resta però da aggiungere, che quattro buche, come tutte le altre un tempo occupate dagli oleandri, sono rimaste vuote. Ma con ogni probabilità, verranno riempite non appena saranno rimosse le parti degli oleandri rimaste interrate. A proposito di questi ultimi, quelli che c’erano, erano in parte seccati ed in parte abbattuti dal vento, che negli anni, li aveva  letteralmente piegati, sino a farli anche – in qualche caso – rovinare sui marciapiedi.

Con i 53 nuovi lentischi piantati fra le vie Grande, Campania e Ritucci, il ripopolamento verde del rione San Lazzaro, può dunque ed a ragione, dirsi quasi completato. All’appello mancano ora le poche buche vuote sparse qua e là nelle strade vicine, e le 13 più 13 delle vie Michelangelo Schipa e Tito Minniti, dove altre 11 più 13, sono invece ancora occupate dai deboli oleandri. Vale infine ricordare, che nello stesso rione, tre strade, intitolate rispettivamente a Niccolò Foscarini, Francesco Casotti e Leonardo da Vinci, da decenni conservano intatti pini e magnolie, che vennero preferiti agli oleandri.

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Foto in alto: gli alberelli di lentisco piantati in via Ritucci (T.B. ©) 

 

Nuovi arbusti anche in via Campania (T.B. ©)

Primo piano di una delle piante sempreverdi (T.B. ©)

 

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