Evento - 29 Giu 2024

A Lecce lo spettacolo “Core Meu”

Evento in programma giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 luglio 2024, in piazza Duomo. Sul palco, la creazione artistica musicale nata dall’incontro fra il coreografo francese Jean-Christophe Mailott, “Les Ballets de Monte Carlo” e il compositore salentino Antonio Castrignanò. Lo spettacolo è stato presentato nella mattinata di oggi, sabato 29 giugno 


Spazio Aperto Salento

Dal Salento a Monte Carlo, per dare vita ad uno spettacolo di levatura internazionale, alla cui genesi non è estraneo il ruolo svolto dalla principessa Carolina di Monaco. Fra danza classica e musica tradizionale popolare, lo spettacolo è “Core Meu”, scaturito dall’incontro fra il coreografo francese Jean-Christophe Mailott, fondatore, nel 1985, de Les Ballets de Monte Carlo, ed il 47enne musicista e compositore di Calimera, Antonio Castrignanò.

Nel Principato della famiglia reale Grimaldi, Castrignanò si ritrovò catapultato, nel 2015, per un evento privato promosso proprio dalla principessa Carolina. Sui quotidiani francesi, “sua altezza reale” aveva letto del lavoro dell’artista della Grecìa salentina, e dopo essere entrata in possesso di un suo cd, ne aveva subito apprezzato la musica viscerale ed arcaica, che con l’uso dei tamburelli, evoca ritmi ancestrali. La conoscenza dell’inventore de Les Ballets ha poi fatto il resto, ed al termine di una serie infinita di incontri, coreografie e prove, è nato “Core Meu”.

Il lavoro, che per la prima volta in Italia verrà rappresentano in piazza Duomo per tre sere di fila, giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 luglio 2024, è stato presentato alla stampa oggi sabato 29 giugno, nell’ex refettorio dell’antico Seminario di piazza Duomo, dove ha pure ricevuto la benedizione dell’arcivescovo metropolita Michele Seccia.

Più di cinquanta fra ballerine e ballerini, daranno vita, assieme alla Taranta Sound di Castrignanò, ad uno spettacolo, che è già stato definito degno erede della sfilata Cruise 2021, portata nella stessa piazza Duomo, con i ritmi della “pizzica” ed i colori delle luminarie, la sera del 22 luglio del 2020, dall’art direction della maison francese Dior, Maria Grazia Chiuri, guarda caso, pure lei salentina, di Tricase.

La tre-giorni leccese, è organizzata da Ponderosa Music&Art, Beatmi e Gente di Terra, col sostegno del Ministero della Cultura, la collaborazione del Principato di Monaco, il patrocinio del Comune di Lecce e l’apporto dell’Arcidiocesi e di ArtWork, presenti in conferenza stampa con don Antonio Montinaro, presidente della Fondazione Splendor Fidei e col vicepresidente Dario Babbo.

L’inizio dei tre spettacoli è fissato per le ore 21.30. Gli ingressi sono già disponibili sul circuito TicketMaster e negli info-point ArtWork di piazza Duomo e Palazzo Scarciglia di via Giuseppe Libertini.

La Taranta Sounds, di cui si avvale Castrignanò, è composta da Rocco Nigro (fisarmonica), Luigi Marra (violino, mandolino e voce), Maurizio Pellizzari (chitarre), Marco Schiavone (violoncello), Giuseppe Spedicato (basso), Giovanni Emanuele Gelao (zampogna e fiati), Davide Chiarelli (batteria e percussioni), e dall’ingegnere del suono Guglielmo Dimitri, nonché dal pianista e direttore d’orchestra Eliseo Castrignanò. In scaletta, canti originali e tradizionali, fra i quali ”Quandu te llai la facce la matina”, portata al successo dal tenore leccese Tito Schipa (Lecce 1888, New York 1965), Sufi, Respiri di pizzica, Beddra ci dormi, Fomenta, Corri, Tremula terra e Core Meu, quest’ultima dedicata al danzatore e coreografo francese Maurice Béjart (Marsiglia 1927, Losanna 2007).

Toti Bellone
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Foto in alto: un’immagine di “Core Meu”. Sotto: la presentazione alla stampa dello spettacolo (29-6-2024)