Calcio/Serie A - 04 Apr 2023

Ad Empoli ancora una sconfitta, per il Lecce è notte fonda

I giallorossi perdono 1-0. La partita, giocata ieri sera, è iniziata con un’ora di ritardo a causa di un cortocircuito negli spogliatoi. Commento al match di Adolfo Starace


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Con l’Empoli continua il momento-no dei giallorossi che incappano nella quinta sconfitta consecutiva facendo registrare l’ennesima gara senza gioco e senza idee con una sterilità offensiva preoccupante. La gara inizia in ritardo di un’ora per un incendio sviluppato negli spogliatoi e nello schieramento del Lecce si rivedono dal primo minuto Pezzella, Banda e Tuia che sostituisce lo squalificato Umtiti, per il resto è il solito 4-3-3.

L’inizio della gara promette bene per i giallorossi che spesso riescono a contrastare efficacemente le azioni dei padroni di casa ed a ripartire in contropiede ma senza creare pericoli per la porta difesa da Perisan. Nell’Empoli si mettono in evidenza Caputo e, soprattutto, Baldanzi che si muove tra le linee d’attacco mettendo spesso in ansia la difesa giallorossa. Sono proprio loro che concludono in un paio di volte con tiri dalla media distanza ma Falcone non si lascia sorprendere.

A centrocampo Hjulmand viene sacrificato in marcatura su Baldanzi ed in fase di costruzione non riesce ad essere presente nel vivo dell’azione ed inoltre Blin dopo 20 minuti si fa ammonire e sarà costretto a saltare per squalifica la prossima gara di campionato contro il Napoli. A pochi minuti dalla fine del primo tempo Falcone compie una gran parata sul tiro di Caputo al termine di una veloce azione dei padroni di casa.

Nella ripresa Baroni (in foto) manda in campo Di Francesco al posto di un evanescente Banda ma in attacco la musica non cambia. L’Empoli spinge con maggiore convinzione ed il terzino sinistro Parisi sembra incontenibile sulla sua fascia. Al 15′ proprio Parisi parte da centrocampo e in area di rigore trova l’opposizione di Hjulmand che lo sbilancia secondo il direttore di gara in maniera irregolare. Sul dischetto si presenta Caputo che  trasforma in rete con un tiro forte e centrale.

Altri cambi per il Lecce, Helgason e Oudin per Blin e Strefezza e poi Askildsen e Ceesay per Gonzalez e Colombo; ma la squadra toscana controlla senza problemi la reazione dei giallorossi sfiorando il raddoppio in un paio di azioni di contropiede. L’ultima occasione viene sventata da Parisi, sicuramente il migliore in campo dei suoi, che anticipa di testa un tiro a botta sicura di Oudin.

Al 51′, dopo 6 minuti di recupero, l’arbitro Fabbri fischia la fine dell’incontro, per il Lecce si tratta dell’ennesimo passo falso. C’è poco da aggiungere, anche se il vantaggio sulla terzultima resta rassicurante occorre uscire da questo pericoloso tunnel che registra ancora una volta l’assenza di occasioni da gol. Il Lecce degli ultimi tempi può essere circoscritto nei numeri impietosi fatti registrare ieri, zero tiri in porta, zero pericoli, nessuna azione degna di nota.  Non si può nascondere il calo di forma di qualche elemento, contro l’Empoli Colombo si è visto pochissimo, Strefezza non è più brillante come un mese fa e sulle fasce i giallorossi fanno fatica ad arrivare al cross.

Insomma, Baroni dovrà rivedere qualcosa in questo ultimo scorcio di stagione per non compromettere un cammino fino a qualche tempo fa esaltante ed in questo può sicuramente fare affidamento, unica nota positiva, sui suoi tifosi anche ieri presenti in gran numero sugli spalti del “Castellani”.

Adolfo Starace
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EMPOLI (4-3-1-2): Perisan; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Akpa Akpro (39′ Fazzini), Marini, Bandinelli (82′ Grassi); Baldanzi (72′ Haas); Caputo (82′ Satriano), Piccoli (72′ Cambiaghi). A disposizione: Ujkani, Cacace, Walukiewicz, De Winter, Henderson, Pjaca, Destro, Tonelli, Stojanovic, Vignato. Allenatore: Zanetti.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Tuia, Pezzella (85′ Gallo); Blin (73′ Helgason), Hjulmand, Gonzalez; Strefezza (73′ Oudin), Colombo (78′ Ceesay), Banda (46′ Di Francesco). A disposizione: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Askildsen, Ceccaroni, Ciucci, Voelkerling, Cassandro. Allenatore: Baroni.

Marcatori: 62′ rig. Caputo (E)

Arbitro: Fabbri di Ravenna.