Calcio/Serie A - 05 Giu 2023

Al Via del Mare il Bologna vince ma è festa per i giallorossi: il futuro del Lecce è già iniziato

Commento di Adolfo Starace al match di ieri sera, domenica 4 giugno


Spazio Aperto Salento

Festa doveva essere e festa è stata. In un tripudio di colori il Lecce perde nei minuti finali la gara col Bologna per 2-3, ma il risultato non conta, restano invece le emozioni che i tifosi giallorossi hanno provato nel corso di una serata da brividi.

Le emozioni sul campo si vedono subito grazie ad un incontro giocato senza particolari tatticismi; il Lecce ha voglia di chiudere in bellezza il campionato e parte bene mettendo in difficoltà la difesa bolognese. Dopo un bel tiro di Gallo finito di poco fuori, al 17′ il Lecce passa in vantaggio: assist di Strefezza e tiro al volo di Banda che batte Skorupski.

Il Bologna reagisce e trova subito dopo il pareggio con Arnautovic ma il gol viene annullato per fuorigioco. Verso la mezz’ora gli ospiti si procurano un’altra grande occasione ma nella circostanza è bravo Falcone ad impedire il pareggio. Allo scadere del primo tempo il Lecce potrebbe raddoppiare ancora con Banda che di testa da pochi metri non inquadra la porta.

Nel secondo tempo spazio a Ceesay che rileva Colombo e, dopo alcuni minuti, Maleh prende il posto di Banda. Dopo una buona partenza dei giallorossi, al 13′ gli ospiti trovano il pareggio con Arnautovic che di testa non lascia scampo a Falcone. Il Lecce si riaffaccia dalle parti di Skorupski e prima Gallo e poi Ceesay sfiorano il nuovo vantaggio per i giallorossi.

Ma all’81’ è il Bologna a realizzare il gol dell’1-2 con Zirkzee con un gran tiro di sinistro che batte Falcone. Tutto finito? Neanche per sogno ed infatti passano pochi minuti e Oudin pareggia il conto realizzando uno splendido gol calciando direttamente al volo. Poi, addirittura, quando il pareggio sembrava accontentare tutti è Ferguson al minuto 52 a siglare il gol della vittoria per il Bologna che, però, non rovina la festa dei giallorossi.

Al termine della gara applausi per tutti, un emozionatissimo Umtiti ringrazia il popolo giallorosso che ha potuto ammirare la rinascita di un grande campione, sia come sportivo che come uomo. Poi giochi di luce e fuochi d’artificio che hanno impreziosito questa magica serata, il Lecce da domani potrà regalare ai suoi tifosi un’altra stagione da vivere appassionatamente.

Adolfo Starace
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LECCE (4-3-3): Falcone, Gendrey, Umtiti (45′ st Romagnoli), Baschirotto, Gallo (24′ st Pezzella), Blin (45′ st Persson), Hjulmand, Oudin, Strefezza, Colombo (1′ st Ceesay), Banda (10′ st’ Maleh). A disposizione: Bleve, Brancolini, Pongracic, Askildsen, Tuia, Gonzalez, Helgason, Ceccaroni, Cassandro. Allenatore: Baroni.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Posch (29′ st De Silvestri), Lucumi, Bonifazi, Cambiaso, Medel (16′ st Pyythia), Orsolini (16′ st Sansone), Moro, Aebischer, Barrow (16′ st Ferguson), Arnautovic (29′ st Zirkzee). A disposizione: Ravaglia, Bardi, Sosa, Lykogiannis. Allenatore: Thiago Motta.

Marcatori: 17′ Banda (L), 14′ st Arnautovic (B), 36′ st Zirkzee (B), 43′ st Oudin (L), 52′ st Ferguson (B)

Arbitro: Piccinini di Forlì