Ambiente - 04 Mag 2023

Balneazione, le acque pugliesi fra le più pulite d’Italia

L’assessore regionale Anna Grazia Maraschio: “Un record unico di cui dobbiamo essere orgogliosi”


Spazio Aperto Salento

La Puglia si conferma una delle regioni con la qualità delle acque destinate alla balneazione più elevata d’Italia. I risultati sono emersi dalla classificazione delle acque di balneazione per la stagione balneare 2023, sulla base dei campionamenti effettuati dall’Arpa Puglia.

Per quanto riguarda le acque della provincia di Lecce tutti i punti sottoposti ad analisi sono risultati di qualità “eccellente”, così come nelle provincie di Brindisi, Bat e Taranto. Ottimi i risultati anche per quanto riguarda la provincia di Bari, in cui tutti i punti di prelievo sono risultati di qualità “eccellente”, a parte quello a 500 metri a sud dello sbocco della fogna di Molfetta dove l’acqua è stata classificata “buona”. Lo stesso per la provincia di Foggia: tutti i punti hanno avuto valutazione di “eccellente”, tranne la foce De Pilla a Lesina (classificato come “buono”) e i due alla foce fiume Lauro di Sannicandro G. (classificati “sufficiente”).  La valutazione della qualità delle acque, approvata nella scorsa giunta del 26 aprile, si riferisce al quadriennio 2019-2022.

“Le acque della Puglia – sottolinea Anna Grazia Maraschio, assessora regionale all’Ambiente – sono tutte balneabili e di altissima qualità. Un record unico in Italia di cui dobbiamo essere orgogliosi. La qualità delle acque di balneazione è fondamentale per la salvaguardia della salute dei cittadini. Riveste un ruolo importante anche dal punto di vista della protezione dell’ambiente naturale e per gli aspetti economici nel settore del turismo. Per questo siamo fieri del risultato raggiunto. Anche quest’anno – conclude Maraschio – tutti i pugliesi e tutti i turisti che verranno a trovarci, potranno godere in sicurezza dei nostri bellissimi mari”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato