Sport - 02 Feb 2022

Calciomercato Lecce: i principali movimenti effettuati nella sessione invernale


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Il primo giudizio sulle operazioni portate a termine dal responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino può essere considerato positivo, in relazione alla rosa già altamente competitiva del tecnico Baroni il quale dispone di elementi che farebbero le fortune di molti club di serie B e A. Fino a poche ore dalla chiusura del mercato il Lecce ha dovuto resistere alla tentazione di cedere per cifre importanti i suoi gioielli, Strefezza, Hjulmand e Gendrey, a riprova dell’ottimo lavoro svolto dal duo Corvino-Trinchera.

Un ulteriore conferma della positiva conclusione della sessione invernale di calciomercato proviene dalle analisi effettuate da testate giornalistiche e operatori del settore che hanno dato un punteggio molto alto al club giallorosso. Calciatori del calibro di Asencio, Faragò, Ragusa non sono da mettere in discussione, vuoi per qualità tecniche che per esperienza, se poi aggiungiamo che si tratta di calciatori che hanno voglia di riscatto per tornare ad essere protagonisti dopo essere stati poco impiegati dai rispettivi club, allora non si può non essere ottimisti.

L’infortunio di Bleve ha poi costretto i dirigenti leccesi a provvedere immediatamente ad acquisire, seppure in prestito, il giovane Plizzari un elemento che come rincalzo al portiere titolare Gabriel offre ampie garanzie.

L’unico dubbio potrebbe arrivare dalla mancanza di un vice Coda, Asencio infatti non possiede le stesse caratteristiche del bomber giallorosso, come dimostra il suo curriculum in fatto di marcature realizzate nei vari club. Occorre, comunque, significare che questo Lecce comincia ad essere una macchina del gol, grazie anche alle realizzazioni di difensori e centrocampisti che nell’ultimo scorcio di campionato sono stati determinanti per il raggiungimento di importanti risultati.

Ora, la parola spetta al campo e sabato 5 febbraio, alle ore 14, si torna in campo, a Como, una gara spigolosa come del resto tutte le gare del campionato cadetto, la prima che il Lecce affronterà da capolista, un primato che occorrerà difendere fino al termine per regalare un’altra stagione esaltante ai suoi impareggiabili tifosi. Di seguito i principali movimenti effettuati dal Lecce.

Acquisti: Asencio Moraes Raùl (attaccante), a parametro zero; Faragò Paolo (centrocampista/terzino destro), acquistato dal Cagliari a titolo temporaneo, con diritto di riscatto; Plizzari Alessandro (portiere), a titolo temporaneo dal Milan; Ragusa Antonino (esterno offensivo), acquistato a titolo definitivo dall’Hellas Verona, con contratto fino al 30 giugno 2022; Šimić Lorenco (difensore centrale), a parametro zero, con contratto fino al 30 giugno 2024, con opzione per la stagione successiva; 

Cessioni: Bjarnason Brynyar Ingi (difensore centrale), ceduto a titolo definitivo; Felici Mattia (esterno d’attacco), ceduto al Palermo a titolo temporaneo con prestito biennale con diritto di riscatto e controriscatto; Meccariello Biagio, difensore a titolo definitivo alla Spal: Monterisi Ilario (difensore centrale), ceduto alla Fidelis Andria a titolo temporaneo; Olivieri Marco (esterno d’attacco), rientro alla Juventus per fine prestito e poi girato al Perugia; Paganini Luca (centrocampista), ceduto all’Ascoli a titolo definitivo.

Adolfo Starace
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In foto: Adolfo Starace