Bari - 23 Mag 2023

Cia e Copagri: “Cartelle dei Consorzi di Bonifica rinviate, ma questioni ancora aperte”


Spazio Aperto Salento

L’emissione immediata delle nuove cartelle per le annualità 2022-2023 è stata rinviata. La decisione è stata presa ieri, lunedì 22 maggio, a conclusione dell’incontro tecnico tra Consorzi commissariati e organizzazioni agricole. Nei prossimi giorni, dunque, sarà convocato un tavolo tecnico con Regione-Consorzi e organizzazioni per affrontare nuovamente la problematica. Cia e Copagri proprio ieri, a Bari, hanno manifestato organizzando un presidio a cui hanno partecipato oltre 500 agricoltori provenienti da tutta la Puglia.

 

Dopo l’incontro con il commissario straordinario Alfredo Borzillo, Cia Agricoltori Italiani di Puglia e Copagri Puglia si sono confrontate con il presidente Michele Emiliano e l’assessore Donato Pentassuglia, illustrando le proprie proposte e richieste nella sala conferenze della presidenza regionale: “No al Tributo 630 e alle cartelle pazze, sì invece al saldo e stralcio delle cartelle; no all’aumento delle tariffe irrigue dei Consorzi e delle tariffe Arif (fatte peraltro senza alcun preavviso), sì ad un immediato avvio della stagione irrigua”.

 

Fondamentali, inoltre, sono il “no” al prosieguo della gestione commissariale e un “sì” deciso e ultimativo a una riforma immediata dei Consorzi di Bonifica. Una riforma che, hanno ribadito le due organizzazioni, non deve contemplare la creazione di un Consorzio unico: troppo differenti sono condizioni e necessità specifiche, territoriali e colturali, delle diverse aree della Puglia. Con il Consorzio unico, il rischio è quello di non riuscire a modulare interventi e servizi nel modo più adeguato per sostenere lo sviluppo dell’agricoltura.

 

“L’incontro è stato interlocutorio – spiegano in una nota Cia e Copagri – le risposte che vogliamo dovranno arrivare dopo una fase di confronto in un tavolo tecnico per stabilire un cronoprogramma certo sulle cose da fare e che metta, tra le priorità, la definizione di nuovi e più equi piani di classifica. Al commissario Borzillo, invece, abbiamo ribadito l’assoluta necessità che la stagione irrigua sia avviata ufficialmente, con informazioni e date certe su cui possano contare gli agricoltori pugliesi che, a breve, dovranno fronteggiare una stagione estiva che si annuncia tra le più torride degli ultimi anni. Lo abbiamo ribadito: occorre chiudere la gestione commissariale per riuscire, finalmente, a compiere una serie di azioni non più derogabili: programmare un piano di lavori pluriennali dei Consorzi, con l’utilizzo di fondi comunitari, nazionali e regionali che consentano interventi strutturali; affidare ai Consorzi di Bonifica la piena e prioritaria gestione della risorsa idrica, privilegiando la funzione irrigua di questi enti come avviene nella stragrande maggioranza delle Regioni italiane, favorendo l’ammodernamento degli impianti e delle reti  di distribuzione di acqua di derivazione superficiale e da falda; sostenere l’attività svolta dal Commissario straordinario di definizione, in via transattiva, della debitoria nei confronti di amministrazioni pubbliche; favorire l’esodo incentivato del personale a tempo indeterminato finalizzato al potenziamento delle Aree tecniche, con l’obiettivo di promuovere una forte e rinnovata spinta progettuale in grado di intercettare le risorse disponibili nell’ambito della pianificazione europea, nazionale e regionale”.

 

 

In foto: un momento della manifestazione di ieri, lunedì 22 maggio, a Bari

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato