Il presidente dell’associazione, Donato Arnesano, spiega le ragioni dell’adesione al percorso avviato dal Circolo Pd di Salice per la formazione di una coalizione civica alternativa alla maggioranza uscente
Comincia a “vivacizzarsi” l’ambiente politico locale. Dopo l’iniziativa del Circolo Pd di Salice che nelle scorse settimane ha promosso una serie di incontri con gruppi politici, associazioni e rappresentanti della cosiddetta “società civile”, finalizzati alla promozione di una larga coalizione civica alternativa alla maggioranza uscente, Donato Arnesano, presidente dell’associazione “Elpìs giovane Salice”, ufficializza la propria adesione al percorso: “La nostra unica condizione sarà quella di presentarci, con serietà e rispetto, ai cittadini di Salice con un progetto concreto, pienamente condiviso e inclusivo sotto ogni aspetto”.
«In seguito ad un confronto tra i membri di Elpìs Giovane Salice e all’incontro con il segretario del Partito democratico Enzo Marinaci – spiega Arnesano – la nostra associazione ha deciso di scendere in campo alle prossime elezioni amministrative. Siamo sempre stati aperti al dialogo e alla costruzione del bene comune. Siamo dell’opinione che il periodo che verrà sarà di crescita e rinascita. La gente ha voglia di rialzarsi e la politica sarà una fondamentale protagonista di questa situazione. Sarà importante, pertanto, creare un progetto propositivo e costruttivo per chi vuole impegnarsi per la comunità».
«La maggioranza uscente – aggiunge – può piacere o no: è normale che vi siano punti di vista diversi sulle scelte amministrative effettuate. Però, a prescindere da quello che l’attuale Amministrazione ha fatto, non ha fatto o avrebbe potuto fare, un aspetto risulta evidente: ha costantemente sbagliato atteggiamento! Prima di tutto non è mai stata trasparente e sistematicamente non ha rispettato, oltre che l’azione dell’opposizione, anche le opinioni differenti dei cittadini. Amministratori e yes-man vari, si sono resi spesso protagonisti di situazioni discutibili d’intolleranza e arroganza, io stesso ne sono testimone. Da noi si dice: “oiu, possu e fazzu”. Si sono caratterizzati, in poche parole, per un menefreghismo assoluto, alla faccia della democrazia!».
«La nostra – conclude – sarà una lista civica, non un’accozzaglia come quella che abbiamo visto in questa Amministrazione, che ha letteralmente preso in giro i propri elettori con l’unico scopo di garantirsi le poltrone. Noi siamo disponibili a costruire qualcosa. La politica deve riacquistare credibilità. Siamo disponibili al dialogo e invitiamo chiunque voglia a confrontarsi con noi. Siamo convinti che uniti possiamo riuscire a raggiungere un paese migliore sotto ogni aspetto. È il momento giusto per costruire, non per distruggere. Insieme possiamo: siAMO SALICE!». (red.)
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In alto: Donato Arnesano (Foto Adele Pennetta)