Esibizione di Blanco a Sanremo, il commento di Durante: “I fiori non si calpestano, si amano”

Si potrebbe dire: “Sanremo è Sanremo”, dove tutto è permesso… tutto è consentito in funzione dell’audience. Ma questa volta si è superato il limite, si è esagerato. Solo coloro che non conoscono il sacrificio di chi si sporca giornalmente le mani nei campi, si permettono dei fuori programma con gesti insensati come quello di Blanco. Sono persone che ignorano l’impegno di chi giornalmente fa i conti con un sistema economico che, a causa di innumerevoli problemi, non sa cosa sarà delle produzioni messe in campo; che non vivono a fianco dei tanti imprenditori agricoli del settore del florovivaismo, settore strategico, importante ed innovativo, dove fra l’altro tanti giovani si stanno cimentando investendo somme consistenti; che stanno lontano e non conoscono le dinamiche che si avvitano su tale sistema.

Sì, sono indignato! Fra l’altro a Sanremo ci lega una bella storia di territorio, quella del polo floricolo di Leverano e dei Comuni limitrofi della nostra meravigliosa Terra d’Arneo. Una storia di sacrifici, ma anche di riscatto grazie ai collegamenti e alle collaborazioni che i nostri imprenditori hanno saputo proficuamente mantenere ed alimentare con i colleghi liguri. Colleghi bravissimi e generosi, tanto d’aver voluto trasferire ai nostri produttori salentini le loro tecniche di produzione. 

Territori, quelli liguri e salentini, che, grazie alla bellezza dei fiori si parlano. Fiori che sprigionano profumi di contaminazione culturale, fiori che “esprimono” lavoro, dedizione e manodopera di dignità . 

Blanco ha calpestato con leggerezza e superficialità importanti eccellenze di un settore straordinario. I fiori sono per tutti noi espressione di armonia, di generosità; sono legame indissolubile per quanti, attraverso di loro, simbolicamente lanciano un messaggio di solidarietà, di amicizia, di pace, quali massime espressioni  di Comunità operosa e produttiva.

I giovani come Blanco, si dirà, vanno compresi; ma talvolta devono essere anche redarguiti e richiamati al rispetto ed all’alto senso civico. I fiori non si calpestano ma si amano; come loro, attraverso il fiorire, i colori, i profumi, ci trasferiscono bei sentimenti ed esprimono la bellezza del creato.

Cosimo Durante
Presidente Gal Terra d’Arneo
già sindaco di Leverano, Polo Floricolo
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Il palco del Festival di Sanremo 2023