Lecce - 18 Ago 2023

Festa di Sant’Oronzo fra novità e tradizione


Spazio Aperto Salento

A Lecce, dal 24 al 26 agosto 2023, festa di Sant’Oronzo tra novità e tradizione. Dopo circa 40 anni di assenza, torna la galleria di luminarie su via Trinchese. Si ripropone il suggestivo “giardinetto” con la cassa armonica in piazza Sant’Oronzo; si intensifica la presenza delle bande che suoneranno in maniera itinerante nei quartieri e si esibiranno due volte al giorno nella cassa armonica; si conferma il festival pirotecnico con tre batterie di fuochi a conclusione della tre giorni.

Con Lecce Music Fest, la città vivrà tre giorni di concerti con artisti nazionali e locali ad ingresso gratuito nel centro della città, a ridosso del Castello Carlo V. Interpreti della tradizione folk leccese come Enzo Petrachi, cantanti nazionali del calibro di Clementino e l’affermatissimo protagonista della musica popolare salentina Antonio Castrignanò. Con loro una serie di band e giovani artisti locali, occasione importante di crescita e contaminazione. Torna, poi, il cabaret a Porta Rudiae e le serate dedicate al ballo a Porta San Biagio. E poi il vernacolo, le mostre, l’anteprima nei quartieri.

Sono queste alcune delle novità dell’edizione 2023 della Festa dei santi protettori di Lecce, Oronzo, Giusto e Fortunato, che inizierà con l’anteprima il 23 agosto, proseguirà per i canonici tre giorni dal 24 al 26 agosto e avrà una piccola appendice anche domenica 27 agosto.

La Festa, fra riti religiosi e programma civile, è organizzata dall’Amministrazione comunale e dall’Arcidiocesi di Lecce, con la collaborazione di Pugliarmonica.

«La Festa di Sant’Oronzo – dice il sindaco Carlo Salvemini – è la festa di tutti. Viviamola all’insegna dell’appartenenza alla comunità, cercando, nelle emozioni che ci regaleranno questi tre giorni, i principi e le idee attorno alle quali ci riconosciamo uniti. Senza rinunciare ai dibattiti, al folklore, alle usanze che da sempre accompagnano i tre giorni più importanti per la nostra comunità. Non manca nulla: luminarie, luna park, mostre, mercati, fiere e bancarelle. I concerti bandistici. Non mancheranno gli spettacoli dal vivo di grande richiamo, la musica, il teatro, le iniziative nei quartieri. I fondamentali servizi di mobilità e l’attenzione alla sostenibilità ambientale».

“È davvero speciale quest’anno la festa in onore dei nostri Santi Patroni, Oronzo, Giusto e Fortunato – sottolinea monsignor Michele Seccia, arcivescovo di Lecce – prima di tutto perché è la prima dopo il Giubileo Oronziano che abbiamo chiuso il 26 agosto del 2022. Un anno in cui abbiamo voluto ricordare i duemila anni della nascita di Sant’Oronzo e durante il quale abbiamo provato a risvegliare il culto e la devozione verso questo grande Santo, primo Vescovo della nostra città e, secondo gli storici, primo martire cristiano dell’antica Apulia. L’altro motivo di apprezzamento mi viene dal ricco programma dei festeggiamenti religiosi che quest’anno ha proposto il parroco della nostra cattedrale, don Vito Caputo. Auguro a tutti i Leccesi momenti di gioia e di pace: pregheremo Sant’Oronzo perché la pace torni in tutto il mondo, specie nella martoriata Ucraina. Infine, una raccomandazione che vale per tutti, credenti e non credenti: mentre le luci, i colori e la musica susciteranno la festa, non dimentichiamoci dei poveri. Facciamo un modo che siano anche per loro giorni in cui sperimentare la bellezza della solidarietà umana e della carità cristiana, proprio come insegnano i Santi”.

Per tutti i giorni di festa, dal 24 al 26 agosto, si svolgerà la fiera con le classiche bancarelle lungo il percorso abituale (via Cavallotti, viale Marconi, via XXV Luglio, via Costa e alcuni operatori in viale Lo Re), che coinvolgerà più di 200 operatori, per la quale è stata confermata la scelta ecosostenibile fatta dal 2018 dall’Amministrazione comunale di bandire i gruppi elettrogeni e approvvigionare di energia i commercianti con un’apposita infrastruttura elettrica messa a punto dai tecnici del Comune. Meno inquinamento acustico e ambientale, più decoro e vivibilità.

In piazza Sant’Oronzo, ci sarà la cassa armonica circondata dalle luminarie della ditta De Cagna da Maglie che abbelliscono anche le strade del corso e di via Palmieri fino a Porta Rudiae e a Porta Napoli, mentre la galleria di luminarie di via Trinchese fino a piazza Mazzini sarà a cura della ditta Perrotta di Squinzano.

Su via Trinchese, nel tratto che costeggia il Teatro Apollo, torna l’anteprima della Fiera di Santa Lucia, dei Presepi e dei pastori, un’esposizione dei lavori artigianali della storica fiera, protagonista del Natale in città, a beneficio dei turisti.

Piazza Mazzini sarà il luogo della festa dedicato specificatamente ai più piccoli con animazione, laboratori e spettacoli per bambini dalle 18 alle 23, mentre la Villa Comunale ospiterà tutte le sere Young Music Fest, con l’esibizione di giovani artisti e cantanti. La Chiesa della Nova, in via Idomeneo, ospiterà la mostra della cartapesta tipica leccese con accompagnamento musicale, il tutto a cura dell’associazione Italia Nostra (orari di apertura dalle 10.30 alle 13 e dalle 18 alle 22,30), mentre due mostre saranno visitabili alla Tipografia del Commercio in via dei Perroni: la storia della Festa attraverso antichi manifesti custoditi dalla famiglia Buttazzo e “Salviamo il legno d’ulivo” (orari di apertura dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 22.

Nell’area parcheggio dello stadio Via del Mare sarà attivo il Luna Park.

«La festa di Sant’Oronzo – spiega Paolo Foresio, assessore al Turismo, Spettacolo e Attività produttive – è un grande lavoro collettivo che impegna diversi settori del Comune nel cuore dell’estate. Dal 2018 ci siamo impegnati per rinnovarla nel segno dell’ordine, del maggiore decoro, della sostenibilità. È una delle poche feste patronali organizzate direttamente dall’Amministrazione che ne segue ogni aspetto, affiancata dalla Curia per i riti religiosi e quest’anno da Pugliarmonica per alcuni aspetti di un programma civile ricco di proposte e di attività».

«Sarà una festa completa di luminarie e straordinaria – aggiunge Graziano Cennamo, presidente di Pugliarmonica – perché il 26 agosto, proprio nel giorno dedicato ai Santi Patroni, sulla stessa cassa armonica si alterneranno due prestigiosi complessi bandistici. Il progetto che curiamo, “Nel cuore della tradizione”, segna sempre di più il ritorno alla tradizione con un vero festival pirotecnico con tre ditte di fuochi, cinque complessi bandistici in totale che si esibiranno in città, il ritorno degli sbandieratori di Carovigno».

“L’area della festa – afferma Marco De Matteis, assessore alla Mobilità sostenibile – potrà essere raggiunta comodamente in bus dai quartieri, dalle frazioni e dalle marine, grazie ai parcheggi gratuiti di Foro Boario, Settelacquare e Mercato Bisettimanale, serviti da navette gratuite. I leccesi e i visitatori potranno evitare di perdere tempo alla ricerca di un posto auto per le vie della città. Per le persone con disabilità abbiamo allestito un’area parcheggio riservata in via Cavallotti, in modo che possano parcheggiare nel cuore della festa; i residenti delle aree interdette al traffico, per tutta la tre giorni di festa, potranno parcheggiare ovunque in città senza pagare il parcheggio».

 

 In alto: foto di gruppo dopo la presentazione del programma della nuova edizione della festa

 

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Programma festa di Sant’Oronzo 2023