La flautista salentina lunedì 25 ottobre sarà sul palco con una composizione di Giovanni Tamborrino
Una musicista salentina al prestigioso International Kiev Flute Festival, in corso di svolgimento sino a venerdì 29 ottobre. Nella Capitale ucraina, Giorgia Santoro è infatti componente della Giuria del concorso flautistico internazionale ed è stata scelta come docente di alcune master class in flauto, nonché come solista per l’inedito concerto che si terrà lunedì 25 ottobre nell’auditorium dell’Accademia Nazionale di Musica “Petr Il’ic Cajkovskij”, durante il quale eseguirà, in prima assoluta, “Sabaya per flauto ed elettronica ad libitum”, brano a lei dedicato dal compositore Giovanni Tamborrino, figura fra le più eclettiche ed originali dell’attuale panorama musicale italiano.
Diplomata in flauto traverso ed in jazz, Giorgia Santoro, si è poi specializzata in ottavino, in Didattica dello strumento, flauto solistico e musica jazz. Ha frequentato numerosi Corsi di perfezionamento in flauto in tutta Italia e all’estero, con Angelo Persichilli, Monica Berni, Antonio Amenduni, Gabriele Gallotta e Stefano Parrino; ottavino con Nicola Mazzanti e Giuseppe Contaldo, e Corsi di improvvisazione jazz con Giorgio Gaslini, Nicola Silo, Sante Palumbo, Stefano Battaglia, Paolo Damiani, Maurizio Giammarco, Butch Morris, Joelle Leandre, Marcus Stockhausen, Eugenio Colombo, William Parker, Kent Carter, Steve Potts e Greg Burl.
È promotrice dei progetti “Tran(ce)formation Quartet” (con cui nel 2011 ha registrato il disco Entrance, e nel 2014 Nautilus prodotto dall’etichetta pugliese Workin Label), “Déjà vu” e “Flatus Vocis”. Nel 2021 ha pubblicato La Mar, terzo lavoro discografico del progetto “La Cantiga de la Serena” (Dodicilune). Attualmente è docente di flauto presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli.