Le celebrazioni si sono svolte nella mattinata di oggi, domenica 8 ottobre
Nella mattinata di oggi, domenica 8 ottobre, a Salice Salentino si sono svolte le celebrazioni per la Giornata nazionale per le Vittime degli incidenti sul lavoro. In programma, alle 10, una messa nella Chiesa madre “Santa Maria Assunta” e, a seguire, in piazza Caduti sul Lavoro, l’inaugurazione di un monumento, la deposizione di una corona d’alloro e un incontro/dibattito. Fra le autorità presenti, Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale della Puglia, Roberto Marti, senatore, Marilena Sergi, viceprefetto di Lecce, Alessio Fagotto, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Campi Salentina. L’incontro è stato organizzato dall’Amministrazione comunale e dall’Anmil Lecce .
“Non si può morire di lavoro – ha detto il sindaco Mimino Leuzzi – lo ripetiamo con forza oggi, in occasione della 73esima Giornata a nazionale per le Vittime degli incidenti sul lavoro. E lo ripetiamo da piazza Caduti sul Lavoro, dove è stato inaugurato il monumento permanente dedicato alle vittime delle stragi bianche grazie all’impegno e alla spinta propulsiva dell’assessorato alle Attività produttive e con la collaborazione di Anmil Lecce”.
Il monumento è stato realizzato da Salvatore e Antonio Capoccia, entrambi artigiani salicesi.
“Questa giornata – ha detto l’assessore Gianpiero Manno – è un’occasione importante per sensibilizzare l’opinione pubblica e per riflettere sull’importanza di un ambiente di lavoro sicuro e sulla necessità di migliorare le normative e le pratiche per proteggere i lavoratori. Le iniziative finalizzate alla prevenzione sui luoghi di lavoro – ha concluso Manno – devono coinvolgere costantemente anche le Istituzioni scolastiche”. (red.)
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