Evento - 13 Mar 2024

“La Notte della Taranta” 2024, Shablo maestro concertatore

La XXVII edizione dell’atteso evento estivo salentino è stato presentato oggi, mercoledì 13 marzo 2024, nel padiglione della Fiera del Levante di Bari


Spazio Aperto Salento

La XXVII edizione dell’evento estivo di livello ed interesse internazionale “La Notte della Taranta”, per il tradizionale Concertone di sabato 24 agosto a Melpignano, si affida al genio visionario del 44enne produttore argentino cresciuto in Basilicata e poi stabilitosi in Olanda, Shablo (in foto), all’anagrafe Pablo Miguel Lombroni Capaldo. Unitamente al tema generale, “Generazione Taranta”, l’atteso evento targato 2024, simbolo della cultura popolare salentina e rito collettivo musicale e danzante fra i più seguiti al mondo, è stato presentato nella mattinata di oggi, mercoledì 13 marzo 2024, nel padiglione della Fiera del Levante di Bari, sede del Polo arti, cultura e turismo della Regione Puglia.

Oltre al maestro concertatore Shablo, erano presenti il Governatore Michele Emiliano, che ha dedicato la presentazione al giornalista e critico musicale da poco scomparso, Ernesto Assante; la consigliera regionale con delega alle Politiche culturali, Grazia Di Bari; l’assessore regionale al  Turismo, Gianfranco Lopane; il direttore del Dipartimento turismo e cultura della Regione Puglia, Aldo Patruno, e per la Fondazione “La notte della Taranta”, Ivan Stomeo.

Il maestro Shablo, musicista che ha mosso i primi passi nella musica hip hop e fra i pochi a spaziare dal soul alla trap, dal rap all’elettronica d’avanguardia, ma che è anche dee jay, manager e soprattutto produttore discografico, fra gli altri, di nomi di spicco quali Irama, Fabri Fibra, Noemi, Clementino, J-Ax ed Elettra Lamborghini, verrà affiancato dal giovanissimo pianista e compositore prodigio Riccardo Zangirolami, che a soli ventitré anni, oltre ad aver curato gli arrangiamenti di artisti del calibro di Giorgia, Elisa e Marracash, ha diretto la prestigiosa Hollywood Studio Symphony Orchestra.

Quanto al tema “Generazione Taranta”, attraverso la scelta dei testi più iconici della storia de “La notte”, racconterà i giovani talenti cresciuti con il Concertone di Melpignano, che anno dopo anno, si è imposto all’attenzione di vere e proprie folle di spettatori provenienti da tutta l’Europa, sino a raggiungere la cifra record di 200mila.

Il grande evento agostano, è un progetto culturale della Fondazione “Notte della Taranta”, ed è reso possibile da Regione Puglia e Pugliapromozione, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina ed Istituto Diego Carpitella, quest’ultimo creato nel 1998 in onore dell’omonimo musicologo nato a Reggio Calabria nel 1924 e scomparso a Roma nel 1990.

Toti Bellone
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