Il volume sarà presentato domani 15 luglio, alle 20, nella piazzetta Municipio, in via Vittorio Emanuele II, a Salice Salentino
Presentazione del libro “Salice 1743, sulle tracce di un terremoto dimenticato” (pagg. 173, Edizioni Esperidi). A soffermarsi sull’opera, fresca di stampa, saranno gli autori, Daniele Perrone e Giuseppe Scandone, nonché il critico letterario e docente Antonio Scandone. Quest’ultimo, oltre a porre domande ai due protagonisti della serata, offrirà spunti di approfondimento storico-culturale sulle tematiche del libro, sviluppate e arricchite dagli autori attraverso un lavoro di ricerca e di ricostruzione durato non poco.
L’incontro si terrà domani, 15 luglio, alle 20, nella piazzetta Municipio, in via Vittorio Emanuele II, a Salice Salentino. Interverranno Luigi Palazzo, consigliere comunale delegato alla Cultura, Cosimo Durante, presidente del Gal “Terra d’Arneo”, e Claudio Martino, editore. Durante la serata sono previste “incursioni libere e spontanee a cura di artisti salicesi”.
“Il libro – spiega Antonio Scandone – ricostruisce le vicende drammatiche di un sisma dalle proporzioni inusitate, che interessò tutto il Salento, provocando ingenti danni strutturali alle chiese, alle case ed agli edifici pubblici, e un notevole numero di decessi nei principali centri abitati. Il lavoro è condotto con profonda perizia tecnica, con notevole approfondimento scientifico e con ammirevole e vasta escussione delle fonti storiche e documentarie le più disparate. Cui va annesso il pregio di una trattazione linguistica fluida e gradevole, con frequenti incastonature di ricostruzioni narrative di ambiente e di palpitante partecipazione emotiva, sempre supportate da testimonianze dirette e riferimenti documentali d’epoca”. (r.f.)
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In alto: particolare della copertina del libro
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