Copertino - 14 Mag 2023

“Le radici della dipendenza”, presentazione del nuovo libro di Castelluzzo

Appuntamento lunedì 15 maggio 2023, alle 19, nella Chiesa di Santa Chiara (ex Convento delle Clarisse) a Copertino


Spazio Aperto Salento

“Le radici della dipendenza. L’alcol tra miti, alchimie e metamorfosi del gusto”. È il titolo del libro di Giuseppe Sebastiano Castelluzzo che sarà presentato lunedì 15 maggio, alle ore 19, nella Chiesa di Santa Chiara (ex Convento delle Clarisse) a Copertino.

La serata dedicata al nuovo volume dell’autore salentino, pubblicato da Musicaos Editore nel 2023, è stata promossa con il patrocinio del Comune di Copertino, della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, della sezione locale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e dell’Associazione Nazionale Bersaglieri d’Italia.

Interverranno Sandrina Schito, sindaco di Copertino, Sebastiano Leo, assessore regionale alla Formazione, Lavoro, Istruzione e Università, Antonio Leo, vicepresidente della Provincia di Lecce. Dialogherà con l’autore Roberto Burano Spagnulo, Past Governatore Lions Distretto 108AB Puglia. Modererà Dolores Mazzotta, psicologa e psicoterapeuta. Le conclusioni saranno a cura del giornalista Tonio Tondo. Previsti spazi musicali con Stefano Caputo (organo), Alessia Cascione (voce) e Antonio Franco (chitarra). L’incontro si tiene in concomitanza con la mostra d’arte di Gix (Giovanni Strafella), in corso all’interno nella Chiesa di Santa Chiara dal 25 aprile scorso.

“Con questo intrigante saggio narrativo sulle radici dell’alcol – si legge nella scheda del libro – Castelluzzo offre un excursus ricchissimo di rigorose informazioni medico-scientifiche e scrupolosa ricostruzione storica delle bevande alcoliche. Sulla scia della nascita e sviluppo sia della millenaria tradizione enologica che di quella birraria, partendo dall’assunto che le due bevande siano strettamente legate da un anello di congiunzione che è la fermentazione, l’autore getta un fascio di luce anche sul lato oscuro del consumo degli alcolici, mostrando e dimostrando come dall’uso moderato e ludico all’abuso ci sia un labile confine. Arricchendo le argomentazioni di riferimenti letterari, filosofici, psicanalitici, sociologici, musicali e artistici, l’autore si addentra anche in una classificazione delle sostanze stupefacenti che, dagli albori dell’umanità, sono presenti nella nostra storia, rilevando come alcune abitudini indotte dalla tecnologia o dall’emulazione possano orientare le nuove generazioni verso la ricerca di piaceri effimeri, pregiudicando la salute e, talora, devastando le vite di giovani e meno giovani. Un libro nel quale Castelluzzo, facendo leva sul racconto di esperienze personali ora briose, ora drammatiche, rende edotti i lettori con fatti desunti dalla quotidianità e resi cogenti da una ricca bibliografia”.

Giuseppe Sebastiano Castelluzzo, libero professionista di Copertino dove si dedica alla Odontoiatria e alla Medicina estetica, ha già pubblicato “Eroici difensori di tesori sorprendenti” (Lupo Editore, 2016), “La corsa” (Musicaos Editore, 2016), “In maglia rosa” (Musicaos Editore, 2019).