Il finissage si trasforma in un nuovo vernissage. Il valore culturale ed artistico dell’evento, ha spinto gli organizzatori, in testa la direttrice del Museo storico città di Lecce, Claudia Branca, a decidere per la proroga di un mese e mezzo.
L’evento in oggetto è la Retrospettiva “Giancarlo Moscara. Opere 1955-2019”, in mostra proprio nelle sale del Must (in foto) ricavato nel quattrocentesco complesso monastico di Santa Chiara, in pieno centro storico leccese. Con quasi 300 lavori, illustra il variegato percorso del poliedrico artista scomparso nel 2019 all’età di 79 anni.
La notizia della proroga, sino al 30 aprile 2022, è stata annunciata dall’assessore comunale alla cultura, Fabiana Cicirillo, in occasione della manifestazione del 12 marzo scorso, che in origine doveva sancire la chiusura.
Nella decisione di prorogare sino a metà primavera la Mostra il cui progetto espositivo si deve ad Angela Fabrizio, hanno svolto un ruolo anche i consensi di critica e di pubblico, soprattutto giovane, nonché l’atteso arrivo, a Lecce in particolare e nel Salento in generale, dei primi flussi turistici.
Ai visitatori, con la sfilata di dipinti, installazioni e lavori di grafica di Moscara, il Museo cittadino offrirà dunque un’ulteriore attrattiva, che nel caso specifico, spicca, appunto, per valore artistico e culturale.
Questi e più contenuti, sono stati spiegati, durante la serata del finissage, fra gli altri, dal docente di Storia della filosofia dell’Università del Salento, Domenico Fazio, dal giornalista Raffaele Gorgoni, che sul catalogo pubblicato da “Moscara associati edizioni” col contributo della presidenza del Consiglio Regionale di Puglia, è presente con un interessante scritto, nonché da Titti Pece, critica d’arte ed ideatrice, assieme al figlio Marcello, fotografo e graphic designer, dell’intero progetto, e dalla giovane giornalista culturale freelance, Fanny Bortone.
La Retrospettiva organizzata da Comune di Lecce, Regione Puglia, Teatro pubblico pugliese e Polo biblio-museale, potrà essere visitata dalle ore 10 alle 19, dal martedì alla domenica. Per info e prenotazioni: 0832-241067, www.mustlecce.it e biglietteriamustlecce.it (costo dei biglietti: adulti 5.50; ridotto 3.50 studenti, insegnanti, guide turistiche ed over 65; gratuito sino a 10 anni). In quanto alla proroga, la data del 30 aprile riguarda anche la Casa Museo Moscara di Cavallino (via Case Sparse, 6), che sarà possibile visitare solo su prenotazione: www.giancarlomoscara.com e info@moscara.it.
Toti Bellone
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