Una donna alla guida del Lions Club Lecce Santa Croce. È l’avvocatessa originaria di Casarano ma residente a Lecce, Stefania Negro, subentrata al collega Maurizio Pisanò. Il cambio di guardia è stato ufficializzato in occasione della 42esima Charter Night tenutasi recentemente a Villa Vergine di Cutrofiano, alla presenza dei past governatori Flavia Pankiewicz e Gianmaria De Marini.
Per l’occasione, oltre all’accoglimento di due nuovi soci, Vittorio Savina di Leverano e Paola Pisani di Mesagne, sono stati presentati nomi e ruoli del nuovo Direttivo, che collaborerà con la presidentessa Stefania Negro. Sono i vicepresidenti Giuseppina Rita Greco, Anna Maria Riccio e Claudio Petti; il segretario Salvatore Calcagnile; il tesoriere Luigi Polimeno; il coordinatore LCIF di Club, Maurizio Pisanò; i presidenti dei Comitati marketing-comunicazione e soci, Carmelo Perrone e Roberto Ferente; la cerimoniera Rosanna Calcagnile; il censore Ernesto Aprile, ed il coordinatore di programma, Antonio Di Stefano; i consiglieri Serena Camboa, Giulio Mele e Gabriele Fanuli ed il Leo Advisor Enrico Calcagnile.
Fra i progetti dell’anno sociale 2023-24, la realizzazione della quarta installazione tattile (Porta Rudiae), l’adozione dei cani-guida e la raccolta fondi per l’apposizione sulla strada delle celebrità di Hollywood-Los Angeles, della “stella” del tenore leccese Tito Schipa.
Foto in alto: la presidente Stefania Negro (a dx) con i due nuovi soci, alle spalle, il segretario Salvatore Calcagnile. Sotto: I partecipanti alla 42esima Charter Night
