Calcio - 16 Gen 2022

Pordenone Lecce 0-1: tre punti preziosi per i giallorossi

Successo in trasferta per i salentini, in campo oggi alle 16.15, a Lignano Sabbiadoro. In gol Gargiulo


Spazio Aperto Salento

Il Lecce riprende la sua corsa dopo la pausa natalizia e, soprattutto, in seguito allo stop forzato contro il Vicenza, turno che sarà recuperato in data da destinarsi. A Lignano Sabbiadoro, mister Baroni prova ancora Olivieri in attacco, affiancato da Rodriguez; indisponibili Tuia e Listkovski per problemi fisici.

Nonostante la squadra non scendesse in campo da più di trenta giorni, e fermo restando la consapevolezza del Pordenone della propria necessità di fare punti, i salentini si ripresentano con la verve e la determinazione ormai note, concedendo molto poco all’avversario.

Va segnalata l’ottima gara di Strefezza, dai cui piedi nascono quasi sempre le occasioni migliori; è infatti suo l’assist che, con precisione, arriva a Gargiulo al 24’, che deve solo trovare il tocco giusto. Ed è 1-0.

Poteva essere questa la giornata giusta per lo sblocco di Olivieri, che in effetti va in gol al 40’, azione che poi viene però annullata per fuorigioco. L’attaccante è sfortunato anche in altri contesti, come quando, con un bel tiro, centra solo il palo. Prima della fine del primo tempo, Gargiulo potrebbe raddoppiare con una rovesciata che pecca di precisione, e finisce a lato.

Al 62’ entrano Coda, Di Mariano e il nuovo acquisto Faragò, che dimostra subito quanto possa essere pericoloso. Al 67’ il Pordenone resta in dieci, ma cambia poco, considerando che la superiorità degli ospiti risulta palese già da molto prima, e non è solo numerica.

Di fatto, i salentini continuano ad attaccare e a cercare il raddoppio, anche con Di Mariano che, soprattutto al 90’, si fa parare una palla a tu per tu con il portiere. La vittoria risulta in ogni caso preziosa, Il Lecce sale infatti a 34 punti con una partita da recuperare, usufruendo della sconfitta del Pisa e della frenata subita da Monza e Benevento.

Mimma Leone
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In foto: Gargiulo (Archivio Pierluigi Pinto)