Nardò - 12 Mar 2023

Prorogata la riduzione del 90% del canone di occupazione di suolo pubblico

Beneficio “allungato” al 31 dicembre per imprese di pubblico esercizio e titolari di concessioni


Spazio Aperto Salento

Fino al 31 dicembre 2023 il canone di occupazione di suolo pubblico è ridotto del 90%. Lo ha deciso la Giunta comunale di Nardò guidata dal sindaco Pippi Mellone con una recente delibera che ha prorogato la massiccia riduzione del canone, già stabilita sino al 30 giugno. Il provvedimento, che è in linea con la legge di conversione del Decreto Milleproroghe (legge 14-2023), riguarda imprese di pubblico esercizio e titolari di concessioni o di autorizzazioni semplificate concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico.

È prorogata al 31 dicembre anche la possibilità di utilizzare le procedure semplificate per la presentazione delle domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico o di ampliamento delle superfici già concesse. Di fatto, presentando la richiesta in via telematica agli uffici comunali con allegata la sola planimetria, in deroga al regolamento e senza applicazione dell’imposta di bollo. A beneficio, dunque, di chi chiederà nuove autorizzazioni (o l’ampliamento delle esistenti) per il posizionamento temporaneo su vie, piazze, strade e altri spazi simili, di dehors, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni.

“Il principio di questi provvedimenti – spiega Sara D’Ostuni, assessora al Bilancio e Tributi – è sempre quello di tutelare le attività e contribuire al loro rilancio. Il momento, dal punto di vista economico e sociale, è tra i più complessi per fattori contingenti che tutti conosciamo e che minacciano l’esistenza stessa di imprese ed esercizi commerciali”.

“Le proroghe del taglio del 90% del canone di occupazione di suolo pubblico e delle procedure semplificate per le nuove autorizzazioni -aggiunge Lelè Manieri, consigliere delegato al Commercio e alle Attività produttive – sono misure molto utili e concrete per imprese e commercianti, che meritano in questo momento storico tutta l’attenzione possibile”.

 

In foto: Nardò, il palazzo municipale (© SA)