Diritto allo Studio - 27 Giu 2021

“Puglia Regione Universitaria” fa tappa a Lecce

Continua il tour del progetto regionale nelle città universitarie della Puglia. Appuntamento domani, alle 10, presso le Officine Cantelmo


Spazio Aperto Salento

Sarà il Comune di Lecce presso le Officine Cantelmo ad ospitare il secondo appuntamento itinerante del progetto “Puglia Regione Universitaria. Studiare e vivere in città accoglienti e sostenibili”, promosso dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Puglia e Adisu Puglia, in programma domani, lunedì 28 giugno, ore 10.

“Un progetto straordinario – commenta Sebastiano Leo, assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro – mai realizzato prima, che alterna a fasi di approfondimento scientifico e di ricerca applicata a momenti di confronto e dialogo con le città e i territori. Rappresenta per noi un prezioso pensatoio, un punto di vista privilegiato utile a farci capire se il percorso intrapreso dall’Amministrazione regionale in materia di università e diritto allo studio è quello giusto. Dopo Taranto della scorsa settimana, siamo a Lecce per avviare una discussione il più possibile partecipata e condivisa che avrà come focus la città salentina, la seconda della Puglia per numero di studenti, e il suo sistema universitario”.

“Essere una città universitaria – aggiunge Leo – non significa semplicemente ospitare un ateneo, ma sentire lo stesso come un elemento fondante della propria identità su cui fondare un grande processo di rigenerazione urbana, sociale ed economica. Per farlo è importante co-progettare insieme in chiave strategica, costruire momenti di incontro, di confronto e di ascolto tra le Istituzioni, come stiamo facendo con il tour di Puglia Regione Universitaria”.

Il progetto mira a costruire progettualità, politiche e interventi condivisi e partecipati, finalizzati a migliorare il rapporto tra università e città in tema di Diritto allo Studio. Cinque i temi su cui si stanno elaborando le strategie di Puglia Regione universitaria: le attrezzature universitarie e del diritto allo studio, come occasione di rigenerazione urbana; il ruolo del sistema universitario nelle politiche culturali urbane e nelle politiche giovanili; le agende di sostenibilità universitaria urbana con particolare riferimento ai temi della mobilità e dell’efficienza energetica; innovazione dell’offerta di servizi per il Diritto allo Studio (per l’inclusione e benessere sociale); disabilità e accessibilità materiale e immateriale delle strutture universitarie e degli spazi urbani. Dopo la conclusione della prima fase che ha visto i referenti scientifici delle Università e le amministrazioni dialogare e confrontarsi sui cinque temi strategici del progetto, è partita la scorsa settimana a Taranto la fase di consultazione con le amministrazioni e con il tessuto urbano dei territori, per una progettazione degli interventi in materia di università il più possibile partecipata e condivisa.

L’iniziativa in programma domani, coordinata da Urban@it – Centro nazionale di studi per le politiche urbane, avrà come focus la città di Lecce, seconda città universitaria della Puglia per numero di iscritti. Il sistema universitario leccese si compone del complesso dell’Università del Salento, attiva sul territorio dal 1955, dall’Accademia delle Belle Arti e dal Conservatorio Tito Schipa. Protagonisti dell’evento saranno tutti gli attori strategici del territorio, dall’Amministrazione comunale con il sindaco Carlo Salvemini e gli assessori al ramo, alle organizzazioni studentesche, alla Provincia di Lecce, ai delegati dell’Università del Salento, dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio, oltre all’assessore regionale all’Istruzione Sebastiano Leo, ad Adisu e Urban@it, con in programma anche un intervento del professore Valentino Castellani.

Valentina Parente
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