Lecce - 12 Nov 2022

Riaperto il Parco Galateo


Spazio Aperto Salento

Rimesso a nuovo sotto il profilo della sicurezza, l’importante polmone verde cittadino del Parco Galateo di Lecce è stato finalmente riaperto ieri, venerdì 11 novembre. Cittadini e turisti, potranno di nuovo frequentarlo tutti i giorni, dalle 7 del mattino alle otto e mezza della sera. Il Parco attiguo all’ex Ospedale che reca lo stesso nome, era stato chiuso lo scorso mese di aprile, a causa delle criticità riscontrate in alcuni alberi, soprattutto i pini centenari, che costituiscono la maggior parte dell’offerta verde.

Uno per uno, pini ed altri arbusti, sono stati passati in rassegna da arboricoltori specializzati, che guidati dall’agronomo Vincenzo Blotta, dopo un’accurata indagine, li hanno sottoposti ad interventi colturali di potatura, e laddove era necessario, anche di consolidamento, attraverso il ricorso alle più recenti ed innovative tecniche di cura e di conservazione.

Vale sottolineare, che a fronte dei numerosi alberi bisognosi appunto di cure, alla fine, soltanto uno è stato sradicato, perché completamente secco, e quindi impossibilitato a continuare a vivere. Per mantenere il ritrovato standard di sicurezza, il monitoraggio da parte degli esperti, sarà continuo, al fine, evidentemente, di prevenire ogni tipo di rischio per le persone.

“Ad aprile scorso –  ha spiegato il sindaco Carlo Salvemini – insieme al dirigente del Settore Ambiente e dopo una relazione agronomica sullo stato delle alberature storiche presenti nel parco, fummo costretti a chiuderlo per ragioni di rischio troppo elevato legato alla stabilità degli alberi, a pochi mesi dall’inaugurazione. Nel frattempo, insieme alla Regione Puglia e a Puglia Valore Immobiliare, abbiamo lavorato per reperire le risorse necessarie per un intervento di cura degli alberi presenti nel parco, che è stato realizzato e si è concluso nei giorni scorsi. Grazie al coinvolgimento di saperi ed esperienze specialistiche abbiamo potuto consolidare le alberature, facendo rientrare il rischio di caduta. Ci è voluto tempo, ci è voluta pazienza. Le porte del parco, come avevamo promesso, sono state riaperte. Ringrazio i tecnici, i consulenti, il dirigente e gli uffici del Settore Ambiente. Ringrazio la Regione Puglia, Puglia Valore Immobiliare e Arif per la collaborazione. Ringrazio i cittadini che hanno avuto fiducia nel nostro lavoro, confidando in un esito felice di questa vicenda”.