NOVOLI – Ripresi i lavori di risanamento idrogeologico e di messa in sicurezza di via Trepuzzi. La realizzazione dell’importante opera pubblica, sospesa nei mesi scorsi per ragioni “burocratiche”, consentirà di risolvere l’annoso inconveniente degli allagamenti stradali e la chiusura degli obsoleti e pericolosi canali laterali a cielo aperto, destinati alla raccolta delle acque piovane.
L’intervento comporta un investimento complessivo di 1milione di euro (800mila contributo regionale, 200mila fondi comunali). Il finanziamento della Regione riviene da fondi “Por Puglia 2014-2020 – Tutela dell’ambiente – Interventi per il mantenimento e miglioramento della qualità dei corpi idrici – Infrastrutture per il convogliamento e lo stoccaggio delle acque pluviali”. Il progetto ha ottenuto, nel mese di febbraio 2019, i pareri del Settore Ambiente della Provincia di Lecce e della Sezione Lavori pubblici della Regione Puglia.
“Sono ripresi a gran ritmo i lavori – afferma il sindaco Marco De Luca – che permetteranno di risolvere definitivamente il problema degli allagamenti che arrecano enormi disagi alla viabilità, alle abitazioni ed alle attività esistenti in via Trepuzzi. Tali lavori consentiranno la chiusura dei vecchi canali laterali di scolo delle acque piovane a cielo aperto, che hanno rappresentato da sempre un pericolo per la sicurezza stradale, e di risolvere il problema degli allargamenti della sede stradale”.
“Prima delle ferie – continua il primo cittadino – si sono concordate con la ditta che sta effettuando i lavori, i vari step per limitare al minimo i disagi dei cittadini residenti nella zona. Pertanto si è stabilito di anticipare la ripresa dei lavori in modo da agevolare la circolazione stradale, utilizzando almeno una corsia, per tutta la durata dell’intervento che dovrebbe concludersi entra la fine dell’anno”.
“Numerose sono state le problematiche che si sono riscontrate durante la prima fase dei lavori – spiega De Luca – dovute alle interferenze con i sotto servizi esistenti (rete del gas metano, fognatura, reti elettriche, eccetera) e per le quali si sono dovuti sospendere i lavori in attesa delle autorizzazioni dei gestori delle reti. I lavori consistono nella realizzazione degli attraversamenti longitudinali dei collettori (tubo di trasporto e raccolta) e nell’eliminazione dei recapiti finali esistenti disperdenti non a norma (attualmente lo scarico delle acque piovane avviene in voragini naturali, come quello situato nella Tenuta La Corte, o disperdenti in aperta campagna con immissione diretta in falda), nonché nel collegamento del collettore principale con la nuova opera terminale (vasca di raccolta). La ripresa dei lavori, programmata e voluta da questa Amministrazione, consentirà entro i primi giorni di settembre, in concomitanza con la riapertura delle scuole, di limitare i disagi a tutti i cittadini che percorrono quella strada per motivi di lavoro o per raggiungere le proprie abitazioni”.
“Ho già fissato un incontro per la mattina del 31 agosto – conclude De Luca – con il presidente del Comitato Rione Li Stritti, alla presenza dei tecnici comunali, dell’assessore ai Lavori pubblici Tonio Roma, del Comandante della Polizia Locale Francesco Miglietta e del direttore dei lavori della ditta, al fine di fornire maggiori chiarimenti e interloquire con i residenti, cercando di trovare insieme le migliori soluzioni. Nel frattempo ho richiesto al Comando di Polizia Municipale di intensificare i controlli di viabilità su via Trepuzzi, via Vecchia Napoli e via Li Stritti”. (red.)
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Foto in alto: il sindaco Marco De Luca. In basso: due immagini dei lavori in via Trepuzzi