Il libro d’esordio dell’autrice salicese è già disponibile su Amazon
“Risonanze del cuore”. È il titolo del libro d’esordio della salicese Federica Arnesano (in foto). Un’opera poetica, è bene sottolineare subito, che non lascia indifferenti sotto diversi punti di vista, non solo riferiti alla giovane età dell’autrice (ha 22 anni). È un volumetto diviso in due parti: la prima, “Raccolta di poesie”, offre quarantanove componimenti senza titolo, denominati semplicemente con numero progressivo; la seconda, “Pensieri sciolti”, è formata da tredici originali “creazioni poetiche”, anch’esse senza titolo. Il libro, appena uscito (Self publishing, marzo 2024), comprende in tutto 88 pagine. È già disponibile su Amazon.
Questa prima opera di Arnesano presenta una scrittura elaborata con attenzione, con l’obiettivo di conseguire linearità ed essenzialità linguistica (mai banale), caratterizzata da espressioni artistiche-letterarie alimentate da ricchezza sentimentale, ma anche da capacità di riflessione, spesso riguardante tematiche e stati d’animo tipici dell’età giovanile. Quello dell’autrice salentina sembra essere non solo l’inizio convincente di un percorso poetico, ma anche ambito di rappresentazione di ricerca ed esplorazione della propria dimensione esistenziale. Emblematici i versi della “Quinta” poesia: “Travolgente è l’anima/Il profondo abbraccio dell’amore/un turbinio di emozioni/che risveglia sentimenti sepolti/accende fiamme nell’oscurità del cuore”. Oppure della “Sesta”: “(…) Ma ora mi sveglio/pronta a danzare nella luce della mia vita/mi perdono e mi abbraccio/perché la felicità/sono io”.
Nella presentazione al libro curata da Antonio Scandone, docente e critico letterario, fra l’altro si legge: «Si tratta di componimenti costruiti sul crinale della riflessione lirica, i cui temi ricorrenti sono dati dai turbamenti adolescenziali, i sommovimenti interiori determinati da inedite pulsazioni, i discoprimenti della fragilità umana, gli smarrimenti dell’anima, l’analisi microscopica della propria interiorità, minuziosamente osservata in tutte le misteriose variazioni policromatiche prodotte dalla sconfinata fenomenologia del mondo esterno. Soprattutto quando questo si materializza nel più intrigante ed avvincente altro da sé. E tuttavia liriche di consapevole maturità, espressa dal riaffiorare pulsante di una personalità netta e decisa, che non rinuncia mai al metro ineludibile della razionalità. Come è attestato limpidamente nei versi della “Sesta”: “Mi chiedo scusa / se ho dimenticato, a volte, di amarmi”. Nella consapevolezza della insopprimibile ed oscillante bipolarità della condizione umana, affermata nella lirica “Quarantaseiesima”: “Testa e cuore, / la lotta più antica dell’anima umana”. (…) Sono dunque poesie, queste della giovane Federica, fluide, scorrevoli e piacevoli nella loro lineare peculiarità, che stimolano l’attenzione del lettore e lo inducono alla riflessione e all’approfondimento di ciascuna di esse. Decisamente sorprendenti se si consideri la loro dimensione di opera prima, ma sicuramente promettenti di ulteriori, significativi e coinvolgenti sviluppi creativi ed editoriali».
Federica Arnesano, residente a Salice Salentino, è nata nel 2001 a Seriate, in provincia di Bergamo. Dopo gli studi liceali, ha conseguito la laurea triennale in “Scienze e Tecniche Psicologiche” all’Università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Attualmente è iscritta al Corso di Laurea magistrale in “Psicologia clinica” presso l’Università del Salento.
Rosario Faggiano
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