Oggi, giovedì 8 agosto 2024, anniversario della tragedia di Marcinelle, il Comune di Salice Salentino ha ricordato Francesco Palazzo, Salvatore Capoccia e Salvatore Ventura, minatori del posto che nel 1956 persero la vita in una miniera di carbone, in Belgio. Un disastro che causò la morte di 262 minatori, 136 dei quali emigranti italiani. Presso il Cimitero comunale, una delegazione dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mimino Leuzzi, ha deposto dei fiori sulle tombe dei Caduti salicesi.
“Andati all’estero alla ricerca di fortuna – ha detto il primo cittadino – morirono nello svolgimento di un lavoro difficile, faticoso. Il loro ricordo è un faro acceso sulla nostra storia ma anche un monito importante per non dimenticare le storie di migrazione e dolore contemporanee che chiedono impegno da parte di tutti. Quella di Marcinelle resta una ferita aperta, per l’intero Paese. Una pagina di storia in cui si mescolano l’orgoglio della fatica degli italiani e dei salentini e l’amarezza per una tragedia immane”. (red.)