Il progetto itinerante accompagna bambini e ragazzi alla scoperta del talento nel mondo delle Stem. Fino a giugno interesserà l’Istituto comprensivo “Stomeo-Zimbalo”
Imparare la scienza e la tecnica, scoprire talenti, giocando. È l’obiettivo di Go4Stem, progetto itinerante per l’orientamento professionale nel campo delle Stem (Science, tecnology, engineering, mathematics) che fa tappa, sino a giugno, all’Istituto Comprensivo “Stomeo-Zimbalo” di Lecce. L’iniziativa approda nel capoluogo grazie all’associazione “La Svolta.
Go4Stem è aperto a bambini e ragazzi dai 9 ai 14 anni che possono partecipare, gratuitamente, come gruppi classe, accompagnati da un’insegnante, o in gruppi informali. Il percorso affronta cinque aree tematiche professionali (it&elettronica, tecnologie solari, tecnologie ottiche, bionica e conservazione dei beni culturali) sviluppate in 15 stazioni sperimentali che offrono la possibilità agli studenti e alle studentesse di comprendere i fenomeni della tecnica e delle scienze attraverso la sperimentazione.
Martina Gentile, presidente dell’associazione “La Svolta”, spiega: “Il percorso cambia location, ma conserva il suo proposito: coinvolgere le giovani generazioni attraverso la scienza e, più in generale, la conoscenza. La curiosità diventa lo strumento più forte per innovare e coinvolgere, secondo i principi messi in campo dalla nostra associazione”.
“Con questa iniziativa volta alla promozione delle scienze e del metodo scientifico tra i nostri ragazzi – aggiunge la dirigente scolastica Maria Elisabetta Tundo – intendiamo continuare a rendere la scuola un’agenzia educativa efficace, che dia agli alunni l’opportunità di crescere avendo stimoli e occasioni per sperimentare e acquisire conoscenze e competenze sempre più efficaci, per lo sviluppo della propria persona”.
“La finalità educativa che l’Istituto Comprensivo Stomeo-Zimbalo si propone di raggiungere – sottolineano fra l’altro i promotori – è quella di offrire agli studenti una chance per avere successo nella vita, rendendoli consapevoli delle proprie capacità, degli interessi e dei desideri attraverso esperienze che arricchiscano il loro percorso personale con lo sguardo rivolto alle offerte del territorio in cui vivono. La dirigente Tundo, la referente del progetto professoressa Sabrina Giannotta e tutto il team dei docenti, puntano a incoraggiare questo tipo di atteggiamento. Per accompagnare la scuola nella trasformazione digitale, come previsto dal Piano Scuola 4.0, bisogna in primis insegnare ai ragazzi il potere della tecnologia e dell’innovazione, a cui devono approcciarsi in modo propositivo senza timore”.
“La Svolta”, Associazione di promozione sociale di Surbo, si occupa di progettazione e implementazione di attività e servizi volti all’empowerment, all’orientamento consapevole, insieme alla scuola, alle famiglie e al mondo del lavoro, con particolare attenzione a bambini e bambine, ragazzi e ragazze a rischio di dispersione scolastica. Info: lasvolta.aps@gmail.com.
Comunicato