Fino al 2009 svolse la professione con profonda umanità e autentica dedizione
Lutto nella comunità di Salice Salentino. Si è spento questa mattina, nell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, Antonio Faggiano, indimenticabile medico di base massimalista. Persona dalle qualità professionali ed umane eccezionali, viene ricordato con affetto non solo dai suoi numerosi pazienti, ma anche da tanti cittadini che ne hanno apprezzato il modo di fare attento, scrupoloso e gentile.
Nato a Salice Salentino nel 1939, avrebbe compiuto 83 anni il prossimo 7 maggio. Dopo gli studi di scuola superiore presso il Liceo Classico “Palmieri” di Lecce, nel 1967 conseguì la laurea in Medicina e chirurgia all’Università degli Studi di Siena. Rientrato nel Salento e superato l’esame di abilitazione, iniziò ad esercitare l’attività professionale a Caprarica di Lecce, paese dove conobbe la moglie Rosalba Cucurachi, sua compagna inseparabile fino all’ultimo istante della sua vita. Successivamente continuò l’esercizio professionale a Ortelle, poi a Villa Baldassarri/Guagnano e, verso la fine degli anni ’70, a Salice Salentino.
Era un medico condotto “d’altri tempi”, un pilastro della locale medicina di base, come lo erano i suoi colleghi che in quel periodo operavano a Salice: i dottori Pippi Ianne, Nicola Tondo e Antonio Vinci. Era uno di quelli che, “armato” di borsa con gli strumenti da medico, girava con la macchina (aveva una Fiat 500 vecchio modello, color blu), dalla mattina alla sera, per assicurare assistenza continua ai pazienti. A quei tempi non c’era la Guardia medica, quindi si alternava con i colleghi per garantire anche di notte assistenza medica ai cittadini.
“Con grande dispiacere – dice Nicola Tondo, medico di famiglia, in pensione da agosto 2018 – ho appreso la notizia del decesso del caro amico e collega dottor Antonio Faggiano. Con lui ho condiviso vari anni nello svolgimento della professione di Medicina generale nel Comune di Salice Salentino. Serberò sempre un caro ricordo e stima per la sua professionalità, il rapporto umano nei confronti dei pazienti, la sua disponibilità verso i colleghi e la sincera amicizia”.
In occasione del pensionamento del dottor Faggiano, nel 2009, il professore Antonio Scandone gli scrisse una eloquente lettera: “Per esaudire un’espressa sollecitazione di mia madre, pienamente condivisa anche da me, in occasione del Tuo collocamento a riposo desidero esprimerTi i ringraziamenti più sentiti per quanto da Te compiuto nel corso di lunghi anni a favore della medesima e di tanti altri pazienti della nostra comunità. La Tua preparazione medica, sostanziata da lucida intelligenza, pronto intuito e spiccato senso della professionalità, ha accompagnato costantemente i Tuoi interventi e conferito pregio ai Tuoi consigli. Ma ciò che ha reso insostituibile il Tuo impegno e indimenticabile la Tua opera è stato il corredo di sensibilità che hai espresso nel corso della Tua missione, la disponibilità sempre pronta, il conforto costante, la fiducia in Te stesso e negli altri, la premura sincera e il senso di profonda umanità e di autentica dedizione che hanno impreziosito le qualità della Tua scienza medica”.
I funerali si svolgeranno domani, mercoledì 16 marzo, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale “San Giuseppe” a Salice Salentino. (red.)
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