Musica classica - 06 Set 2023

“Festival Muse Salentine”, quattro nuovi appuntamenti

Concerto inaugurale venerdì 8 settembre, alle ore 20, presso Palazzo Sangiovanni ad Alessano


Spazio Aperto Salento

Archiviata con successo di pubblico e di critica la prima sessione (sei concerti tra fine luglio ed i primi di agosto), il Festival Internazionale di Musica da Camera “Muse Salentine”, torna nell’elegante cornice del Palazzo Sangiovanni (in foto), in piazza Castello ad Alessano. Quattro i nuovi appuntamenti, dall’8 al 12 settembre, inseriti nel programma della XIII edizione, varato dall’ideatore della rassegna, il discografico belga Charles Adriaenssen, che fra il pubblico accoglie turisti stranieri che si trattengono in Puglia per le vacanze, e che soprattutto da Francia, Svizzera, Olanda e Belgio, giungono appositamente per assistere ai prestigiosi live delle Muse. Novità dell’anno 2023, una masterclass per clavicembalo ed organo (dal 14 al 18 settembre), con Francesco Corti, organizzata in collaborazione col docente del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, Francesco Scarcella, che la sera del 16, sempre a Palazzo Sangiovanni, prevede l’esibizione dei partecipanti.

Il concerto inaugurale di venerdì 8, alle ore 20, è con la tiorbista e chitarrista Francesca Benetti, ed il suo repertorio di brani composti da autori vissuti tra la fine del 1500 e la metà del 1600: Alessandro Piccinini (1566-1638), compositore italiano che diede un importante contributo nella storia della musica con l’invenzione di due nuovi strumenti, la tiorba (o chitarrone) e l’arciliuto; il tedesco Johann Hieronymus Kapsperger, italianizzato in Giovanni Girolamo Kapsberger (1580-1651),  musicista e compositore soprannominato “il tedesco della tiorba”, per la sua fama come virtuoso della stessa tiorba e degli altri strumenti della famiglia dei liuti; Tarquinio Merula (1595 – 1665), organista e compositore raffinato ed attento all’aspetto drammaturgico della musica strumentale; Andrea Gabrieli (1533-1586), compositore ed organista, che con le “toccate” dal carattere di improvvisazione e ricche di passaggi virtuosistici ad ampio respiro, diede un’importante svolta alla musica strumentale cinquecentesca; Naomi Berrill, violoncellista, chitarrista e cantautrice irlandese (nata nel 1981, ma molti anni vive a Firenze) con l’opera Mermaid Dance.

Sabato 9 (ore 20), sarà la volta del Duo composto dal violista François Joubert-Caillet e dal  clavicembalista Yoann Moulin. I due musicisti presentano un programma di pièce per viola e per clavicembalo di François Couperin (1668-1733), compositore, clavicembalista e organista francese, e di Marin Marais(1656-1728), gambista e compositore francese del periodo barocco. Domenica 10 settembre, con inizio alle ore 21, il controtenore Alexander Chance ed il liutista e chitarrista Toby Carr, propongono opere di John Dowland (1563-1626), compositore, cantante e liutista di lingua inglese; Thomas Ford (1580-1648), strumentista e compositore inglese dell’ultimo Rinascimento e del primo Barocco, ma anche violista e poeta; John Danyel (1564-1626), compositore e liutista inglese; Thomas Campion (1567-1620), compositore, poeta e medico inglese; Robert Johnson (1911-1938), cantautore e chitarrista statunitense tra le massime leggende della musica blues, considerato uno dei più grandi ed influenti musicisti del ventesimo secolo; John Blow (1649-1708), organista e compositore inglese; Henry Purcell (1659–1695), compositore inglese del periodo barocco.

Ultimo live, martedì 12 settembre, alle ore 20, col pianista Konstantin Emelyanov, che esegue la Suite Francese n. 3 in si minore di Johann Sebastian Bach (1685-1750) ed i 12 Preludi del Primo Libro di Claude Debussy (1862-1918). Per info e prenotazioni: www.musesalentine.com.