Il progetto “Teatri a sud. Astragali 40 anni di teatro”, è anche rassegna per i ragazzi. A loro è infatti dedicata “Storia di Bella”, opera del teatro “Le forche”, liberamente tratta dalla storia “La Penta mano-mozza” de “Lu cuntu de li cunti” di Gianbattista Basile, con Giancarlo Luce e Cilla Palazzo e burattini e baracca di Mariella Putignano. Il lavoro verrà messo in scena domenica 24 ottobre alle ore 17.30, nell’ex Distilleria De Giorgi di San Cesario, grazie al sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia.
Questa la storia. Il Re di Pietrasecca, decide di sposare sua sorella Bella per via delle sue belle mani, ma questa si rifiuta, e per punirlo se le taglia e gliele consegna. Il Re, infuriato, la punisce a sua volta facendola buttare in mare, chiusa in una cassa. Bella peregrinerà a lungo, incontrando ostacoli e impedimenti e, sempre fedele a se stessa, alla fine riconquisterà la perduta felicità. La fiaba insegna a credere in se stessi, nei propri principi, senza lasciarsi traviare, ed a ritenere la libertà il valore più alto dell’umanità, anche se a volte può costare caro. Insegna, inoltre, a non cedere agli istinti e alle passioni che ci annichiliscono e distruggono la vita rendendoci schiavi.
La tecnica rappresentativa scelta è quella del teatro dei burattini, perché essendo essi degli archetipi mostrano in maniera inequivocabile, attraverso i loro tratti somatici fortemente connotati, il carattere e gli stati d’animo di cui ogni personaggio è portatore. L’ingresso allo spettacolo è gratuito, ma con prenotazione obbligatoria al numero di cellulare 389-2105991.