Fino al 30 settembre, esposizione dell’artista newyorkese sul perimetro esterno del Museo “Sigismondo Castromediano”
Una seconda installazione fotografica sul perimetro esterno del Museo “Sigismondo Castromediano” di Lecce, il più antico di Puglia. Sino alla fine di settembre, salentini e turisti potranno ammirare le opere dell’artista newyorkese Alec Von Bergen. Ventinove pannelli grandi un metro per tre, più un altro, posto a sinistra dell’ingresso del Museo, che illustra il contenuto dell’evento.
La nuova installazione, promossa dal Polo biblio-museale diretto da Luigi De Luca e dall’Ama, l’Accademia mediterranea dell’attore presieduta da Franco Ungaro, rientra nella rassegna Tempora/Contempora, il Focus internazionale sul linguaggio del corpo nelle arti performative, e segue quella dello scorso giugno, “Ad occhi aperti”, dei fotografi Flavio & Franck.
Grazie ad una speciale illuminazione, i pannelli della nuova mostra, intitolata “Il sottile atto di dimenticare ed essere dimenticati”, potranno essere visionati anche durante le ore notturne, che in questo scorcio d’estate, grazie al sensibile afflusso di turisti, sono particolarmente frequentate, anche per via della vicinanza del Museo ai percorsi della “movida”.
Per l’evento, il visual artist ha scelto un tema di forte impatto sociale: i senzatetto, che ha fotografato in giro per il mondo. “Personaggi invisibili alla società, dimenticati anche da se stessi”, come ha avuto modo di dire lui stesso in occasione dell’inaugurazione avvenuta nei giorni scorsi.
Oltre a riprendere i protagonisti del grave fenomeno sociale, i 29 pannelli, organizzati in dittici che per questo offrono 58 immagini, nelle intenzioni dell’artista costituiscono anche uno studio sul colore e sullo spazio.
Quattro più quattro, compreso il pannello illustrativo, si trovano da una parte e dall’altra dell’ingresso del “Castromediano”, altri cinque più cinque in via Mario Bernardini, e separati dal cancello del varco laterale, sette più tre nella parte di viale Francesco Lo Re prossima all’incrocio con l’edificio che ospita gli uffici della Questura.
Fra i cento migliori artisti del 2020, Alec Von Bergen ha esposto alla Biennale di Venezia, al Victoria and Albert Museum di Londra, al Oct di Shanghai in Cina, al Museo di arte moderna di Città del Messico ed a Les Rencontres d’Arles in Francia. Attualmente è direttore del programma di sviluppo creativo di The watch@artpe@ce Hotel e del Collettivo di artisti Crema Collettiva, nonché consulente creativo del Biennale College della mostra del cinema di Venezia.
Toti Bellone
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Foto in alto e in basso: una selezione delle opere installate lungo il perimetro esterno del Museo Castromediano di Lecce
Il cartellone della mostra