Ventisei vie dell’abitato di Veglie avranno finalmente un nome. Le strade interessare, tutte nell’area da via Isonzo a via Madonna dei Greci, saranno dedicate a cittadini vegliesi caduti e medagliati nel corso della Prima e Seconda guerra mondiale, a vegliesi che si sono distinti in diversi ambiti e ad importanti pagine di storia. La relativa segnaletica sarà installata nei prossimi giorni.
“Vie abitate da anni – dice la sindaca Mariarosaria De Bartolomeo – ma sprovviste di nome con evidenti disagi per chi ci vive. Oltre a sanare la situazione da un punto di vista tecnico però, abbiamo ritenuto opportuno rendere omaggio a tanti degli esiti che hanno fatto la storia della nostra comunità e del Paese intero”.
Spiega Vanessa Ciurlia, consigliera comunale con delega alla Toponomastica: “Un lavoro certosino, quello svolto dall’Amministrazione, per arrivare a questo risultato, partito dalla ricerca di tutti i caduti medagliati. E poi abbiamo il più giovane soldato vegliese caduto, due fratelli vittime della guerra, e ancora pagine di storia importanti come la strage di Nassiriya o le battaglie di Tolmino e Caporetto, fino al ricordo del sacerdote educatore Giovanni Tondo e dello scrittore Antonio Catamo, per citare alcuni nomi”.