Rubrica/Guardiamoci attorno - 27 Nov 2021

Semafori con il contasecondi: utili per rendere la circolazione più sicura (e per evitare multe)


Spazio Aperto Salento

Apripista nel 2019 – almeno nella provincia leccese – è stato il Comune di Vernole. Per la prima volta sono apparsi all’altezza dell’incrocio, che per chi proviene da Lecce utilizzando la strada della Polveriera dell’Esercito conosciuta anche come “Fondone”, deve raggiungere la marina di San Cataldo svoltando a sinistra, ed a destra proseguire per la Litoranea, che attraverso le Cesine raggiunge le marine di Melendugno.

Sono gli impianti semaforici provvisti di contatempo. Più esattamente, i secondi che scandiscono appunto il tempo necessario per passare col “verde” oppure fermarsi col “rosso”. Studiati per meglio regolare il traffico e scongiurare il pericolo di incidenti, servono allo stesso tempo – grazie all’avvertimento del “giallo”, anch’esso regolato dal contasecondi – per evitare le multe. Che giusto in caso di passaggio col “rosso”, oltre a decurtare i punti della patente di guida, sono particolarmente “salate”.

L’iniziativa del Comune di Vernole, che vale ricordare ha giurisdizione anche su una parte del territorio di San Cataldo, Cesine comprese, è stata adottata da altri Comuni, e fra questi il capoluogo salentino, che in verità, l’adeguamento con i contasecondi degli impianti semaforici, aveva già in cantiere.

Come che sia, oggi anche alcuni fra gli incroci più importanti e nevralgici del vasto territorio comunale leccese, da viale Grassi alla Circonvallazione interna, presentano tali impianti, con buona pace di chi nel tempo ha lamentato la multa recapitata a casa, anche se convinto di essere passato col “giallo”, e non già col “rosso”. Grazie agli innovativi contasecondi, nessuno potrà più lamentarsi, e se riceverà la multa, vorrà dire che se la sarà cercata. Quasi tutti gli impianti così ristrutturati, sono per altro muniti di telecamere, pronte a catturare con le immagini ogni trasgressione al codice della strada.

L’iniziativa che mano a mano registrerà la riconversione di molti altri impianti, merita dunque un plauso, ed a quanto ci risulta, è stata accolta con soddisfazione soprattutto dagli automobilisti. Giunti all’altezza dei “nuovi” semafori, non dovranno più preoccuparsi di stare allerta perché, ad avvertirli del tempo rimanente per il “verde” o per il “rosso”, troveranno i contasecondi: 5, 4, 3, 2, 1.

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Foto in alto: Lecce, uno degli impianti della Circonvallazione (© T.B.)

 

Lecce, un semaforo con il contasecondi (© T.B.)

Lecce, un incrocio di via Merine col sistema vecchio rosso-verde-giallo (© T.B.)

 

ELENCO DELLE “BRUTTURE”

1- Scivoli piazza S. Oronzo, dal 27 agosto 2021.

2- Pedana Castello Carlo V, dal 23 ottobre 2021.

3- Bagni pubblici piazza Delle Poste, dal 6 novembre 2021.

4- Vetrine scavi piazzetta Castromediano, dal 20 novembre 2021.

ELENCO DELLE “COSE BUONE”

1- Corrimano zona piazza Mazzini-Circonvallazione, dal 30 ottobre 2021.

2- Assetto viario via Leuca, dal 13 novembre 2021.

3- Semafori con i contasecondi, dal 27 novembre 2021.

 

L’Immagine-logo della Rubrica è stata elaborata da Mood Comunicazione di Galatina