Lecce, buche e rattoppi in via Quintino Sella: manto stradale da rifare

In quanto a manto stradale, fra tutte quelle dell’area urbana compresa all’interno della vecchia Circonvallazione, quasi certamente, via Quintino Sella è la peggiore. Seguendo il corretto senso di marcia, si raggiunge percorrendo da una parte via Francesco Boccaccio, la strada che finisce proprio in uno dei viali della vecchia Circonvallazione (Giacomo Leopardi) e dall’altra, reduci dalla trafficata zona di piazza Ludovico Ariosto, da via Francesco Milizia, che dopo l’incrocio con la suddetta via Boccaccio, finisce invece in via Di Pettorano.

L’unico ingresso per via Sella, è dunque quello di via Boccaccio, ed appena si comincia a percorrerla, gli pneumatici devono fare i conti con le buche e gli innumerevoli rattoppi, alcuni dei quali, a guardare il nero ancora vivo del bitume, assai recenti. Giunti all’incrocio con via Francesco Petrarca, all’angolo del quale è un cantiere per la costruzione di un nuovo condominio, la storia non cambia. Buche pure qui, con l’aggiunta del bianco delle strisce pedonali ormai quasi completamente consumato per mancanza di manutenzione.

In verità, le strisce per il passaggio dei pedoni, sono consumate attorno all’intero isolato, e lo stesso vale per quelle degli Stop che si trovano agli incroci di via Milizia con le vie Boccaccio e Di Pettorano. Per inciso, di quest’ultima, andrebbe rivivacizzato pure il nero dei caratteri che la indicano sull’apposita targa stradale a muro. Se la passano un po’ meglio, le parti finali di via Petrarca, che termina all’incrocio con via Gabriele D’Annunzio, e della stessa via intitolata all’economista Sella, che a sinistra dell’incrocio con via Boccaccio, diventa strada chiusa e quindi senza uscita.

Il tratto caratterizzato da buche e rattoppi, per non dire dei numerosi tombini sottoposti rispetto alla strada, di via Quintino Sella, è lungo solo un centinaio di metri. Più che di altri rattoppi, avrebbe quindi bisogno di un intervento risolutore, anche perché, si tratta di una strada trafficata, che con i parcheggi, per altro a pagamento, su entrambi i lati, viene utilizzata da molti automobilisti, che col posto di lavoro nei paraggi, la utilizzano soprattutto per trovare un angolo in cui lasciare la macchina.

In ogni caso, da asfaltare è anche, specie nel primo tratto, via Petrarca, che di ingressi seguendo il corretto senso di marcia, ne ha due: da via Milizia, e giusto nel primo tratto, quello pieno di buche, dal suddetto viale Leopardi della vecchia Circonvallazione.

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Foto in alto: un’immagine eloquente delle condizioni in cui versa il manto stradale (© T.B.)